La quercia di Capannori, chiamata anche la Farnia delle streghe, descritta e raccontata da Carlo Collodi nel celebre episodio dell’impiccagione di Pinocchio da parte dei cattivissimi Gatto e Volpe, è stata dichiarata “monumento di speciale valore storico, estetico, naturale e culturale”. È una quercia grande e bella, vecchia di 600 anni e alta 24 metri con una maestosa chioma del diametro di 40 metri.
L’evocativo nome di Farnia delle streghe è legato alla forma tutta particolare dei rami “orizzontali” di questa quercia, divenuti così –si narrava– per il loro abituale uso da parte delle streghe, notturne ospiti della sua fitta chioma. Ora però si chiama Quercia di Pinocchio e chiede rispetto, difese e cure insieme a tutta l’ammirazione di chi va a vederla!


Così narra Collodi

“Ma non poté finir la parola, perché sentì afferrarsi per il collo, e le solite due vociacce che gli brontolarono minacciosamente:
- Ora non ci scappi più! -
Il burattino, vedendosi balenare la morte dinanzi agli occhi, fu preso da un tremito così forte, che nel tremare, gli sonavano le giunture delle sue gambe di legno e i quattro zecchini che teneva nascosti sotto la lingua.
- Dunque? - gli domandarono gli assassini - vuoi aprirla la bocca, sì o no? Ah! non rispondi?... Lascia fare: ché questa volta te la faremo aprir noi!... -
E cavati fuori due coltellacci lunghi lunghi e affilati come rasoi, zaff e zaff..., gli affibbiarono due colpi nel mezzo alle reni.
Ma il burattino per sua fortuna era fatto d'un legno durissimo, motivo per cui le lame, spezzandosi, andarono in mille schegge e gli assassini rimasero col manico dei coltelli in mano, a guardarsi in faccia.
- Ho capito - disse allora un di loro - bisogna impiccarlo! Impicchiamolo!
- Impicchiamolo! - ripeté l'altro.
Detto fatto, gli legarono le mani dietro le spalle, e, passatogli un nodo scorsoio intorno alla gola, lo attaccarono penzoloni al ramo di una grossa pianta detta la Quercia grande.
Poi si posero là, seduti sull'erba, aspettando che il burattino facesse l'ultimo sgambetto: ma il burattino, dopo tre ore, aveva sempre gli occhi aperti, la bocca chiusa e sgambettava più che mai.
Annoiati finalmente di aspettare, si voltarono a Pinocchio e gli dissero sghignazzando:
- Addio a domani. Quando domani torneremo qui, si spera che ci farai la garbatezza di farti trovare bell'e morto e con la bocca spalancata. -
E se ne andarono.
Intanto s'era levato un vento impetuoso di tramontana, che soffiando e mugghiando con rabbia, sbatacchiava in qua e in là il povero impiccato, facendolo dondolare violentemente come il battaglio d'una campana che suona a festa. E quel dondolío gli cagionava acutissimi spasimi, e il nodo scorsoio, stringendosi sempre più alla gola, gli toglieva il respiro.
A poco a poco gli occhi gli si appannarono; e sebbene sentisse avvicinarsi la morte, pure sperava sempre che da un momento all'altro sarebbe capitata qualche anima pietosa a dargli aiuto. Ma quando, aspetta aspetta, vide che non compariva nessuno, proprio nessuno, allora gli tornò in mente il suo povero babbo... e balbettò quasi moribondo:
- Oh babbo mio! se tu fossi qui!... -
E non ebbe fiato per dir altro. Chiuse gli occhi, aprì la bocca, stirò le gambe e, dato un grande scrollone, rimase lì come intirizzito”.

Dal capitolo XV di Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino

Lo scaffale della… quercia

Gastone lo scoiattolo fifone / Mélanie Watt. - Milano : Mondadori, 2010. Uno scoiattolo pauroso preferisce annoiarsi rimanendo al sicuro sulla sua quercia, anziché affrontare l'ignoto…

Klincus Corteccia e la semprequercia parlante / Alessandro Gatti ; illustrazioni di Matteo Piana. - Milano : Mondadori, 2010. L'albero più antico del bosco sta perdendo le foglie e rischia di morire a causa di un pericoloso nemico.

Le stagioni della grande quercia / testo originale: Susan Niessen ; illustrazioni: Anne-Marie Frisque ; testo italiano: G. Mantegazza. - Milano : La Coccinella, 2010.

Gli incantevoli giorni di Shirley / Elisabetta Gnone. - Novara : De Agostini, 2009. A Fairy Oak è primavera, le giornate sono lunghe e ricche di giochi. Ma Shirley animerà i giovani del villaggio con un nuovo mistero; trova infatti nel laboratorio di sua zia un antico libro di ricette molto strano dove non si parla di farina né di uova, ma di spade di sale, cuori di pietra e pezzi di cielo...

Gli occhi di Elisha / Timothée de Fombelle ; traduzione di Maria Bastanzetti ; illustrazioni di François Place. - Cinisello Balsamo : San Paolo, [2008]. La grande quercia è ferita a morte: muschi e licheni hanno invaso i rami e prendono il sopravvento. Gli abitanti dell'albero sono terrorizzati, ma Tobia Lolness non si dà per vinto e combatte. Per fortuna, anche se non lo sa, non è da solo. Nel cuore dell'inverno, la resistenza si organizza…

La storia del toro Ferdinando / di Munro Leaf ; illustrazioni di Robert Lawson. - Milano : Excelsior 1881, 2008. Ferdinando è un toro pacifico, amante del profumo dei fiori. Purtroppo vive in Spagna e viene scelto per partecipare alla corrida. Col soprannome di" Feroce Ferdinando"dovrebbe incutere timore a tutti,nell'arena, picadores e pubblico. Invece non è così. Ma riuscirà Ferdinando a ritornare a casa, sotto la sua amata quercia da sughero?

L'incanto del buio / Elisabetta Gnone. - Novara : De Agostini, 2007. Fairy Oak, nella Valle di Verdepiano, è un antico villaggio incantato, nascosto fra le pieghe di un tempo immortale e sorto intorno a Quercia, il grande albero fatato da cui prende il nome..

Favolosi intrecci di seta. Fiabe dall'Estremo Oriente / testi: Luigi Dal Cin ; illustrazione della copertina: Andreina Parpajola ; illustrazioni degli interni: Piet Grobel ... [et al.]. - Modena : F. Panini Ragazzi, 2007. Un vecchio addormentatosi sotto una quercia sogna di essere una farfalla che sogna di essere un vecchio addormentatosi sotto una quercia… Questa è una delle 11 fiabe di Cina, Giappone, Mongolia e Corea raccolte in questo bel volume.

Un millimetro e mezzo di coraggio / Timothée de Fombelle ; traduzione di Maria Bastanzetti ; illustrazioni di François Place. - Cinisello Balsamo : San Paolo, [2007]. Tobia Lolness è alto solo un millimetro e mezzo. Appartiene al popolo che abita sulla grande quercia dalla notte dei tempi. Suo padre, che è lo scienziato di quel piccolo popolo, ha scoperto che il loro mondo è un albero vivo e va preservato, per questo si è rifiutato di consegnare il segreto di un' invenzione rivoluzionaria, così che l'intera famiglia è stata esiliata, imprigionata, condannata a morte. Soltanto Tobia è riuscito a scappare. Ma per quanto tempo?

Alberi in filastrocca / Mariano Salvatore ; illustrazioni di Laura Giorgi. - Torino : EGA, 2006.
Le filastrocche propongono semplici e divertenti informazioni sui venti alberi nostrani tra i più diffusi: faggio, castagno, pino, tiglio, tasso, olivo, sequoia, alloro, betulla, ciliegio, nocciolo, cedro, noce, abete, larice, acero, cipresso, pioppo, salice e la quercia!

Al ballo dei fiori / Hans Christian Andersen ; adattamento di Giovanna Pecoraro ; illustrazioni di Marija Lucija Stupica. - San Dorligo della Valle : EL, [2005]. Questa bella antologia propone ai lettori anche la struggente fiaba natalizia L'ultimo sogno della vecchia quercia.

La quercia / testi Andrew Hipp ; illustrazioni Fiammetta Dogi. - Milano : Jaca book, 2004.
Nozioni botaniche semplici e ricche di illustrazioni!

I racconti di Boscodirovo / Jill Barklem. - S. Dorligo della Valle : EL, 2001. Boscodirovo, come tutti sanno, si trova dall'altra parte del ruscello: se riuscite a trovarlo, potrete scorgere un sottile fil di fumo, che sale fra le radici aggrovigliate di un'antica quercia…

Una casa nel bosco. La vecchia quercia / illustrazioni di Elisabetta Zegna; testo di Gunter Neidinger. - Legnano : Edibimbi, 1993.

La quercia dell'impiccato / E. W. Hildick ; traduzione di Luciana Pugliese. - Milano : A. Mondadori, 1990.

La quercia indiana / [Carolyn Keene]. - Milano : A. Mondadori, 1981.

L'albero / Iela Mari. - Milano : Emme, 1980 (riedito da Babalibri). Cade la neve. La grande quercia, nel prato, diventa tutta bianca. Lentamente giunge la primavera, la quercia germoglia, si riempie di foglie, il ghiro si sveglia, gli uccelli costruiscono il nido.