Autore: Andrea Valente
Illustrazioni: Julia Binfield
Milano, Il Castoro, 2013
Età di lettura: dai 12 anni
“La bisnonna di mio papà abitava nella luminosa, illuminata e illuminante Parigi, beata lei. Si chiamava Lucille, e chiamarsi Lucille nella città delle luci, delle lampadine, dei lampioni e dei lampadari, probabilmente era più che una fortunata coincidenza. L’Ottocento stava scivolando verso il Novecento e i pittori un po’ spiantati dipingevano le vie di Montmartre e le danzatrici di can-can, mentre le ragazze per bene passeggiavano sotto mille sottane e un ombrellino, al fresco dei giardini Luxembourg…”
Un modo divertente e particolare per incontrare il cinema attraverso personaggi unici: i componenti della famiglia Cinemà. Ciascuno di loro prende vita all’interno di uno dei film che ha segnato la storia del cinema e ci racconta avventure ed emozioni molto speciali e spassose, a partire da quella della bis-bisnonna Lucille, corteggiata addirittura dai fratelli Lumière…
Andrea Valente ci racconta così i primi passi del cinema, quando ancora gli spettatori stupiti non capivano che nel film “L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat” il treno non sarebbe mai potuto uscire dallo schermo, travolgendoli; né se nello straordinario “Viaggio nella luna”, il nostro satellite accecato da un razzo fosse un fatto vero o solo una finzione scenica. Ci narra poi di chi si è lanciato tra le nebbie oscure della Transilvania per incontrare Nosferatu il vampiro, chi ha visto King Kong penzolare da un grattacielo di New York, chi ha incontrato Charlot, chi Marilyn, chi si è ritrovato con la zeta di Zorro intagliata sul divano, chi ha scoperto di ospitare un simpatico alieno sotto il letto, chi si è trovato davanti alla fontana di Trevi proprio mentre la Ekberg faceva il famoso bagno…
Ogni racconto è accompagnato da una scheda tecnica dedicata al film di riferimento, ricca di curiosità: scene cult, battute indimenticabili o semplici riferimenti alla storia del cinema…
I film della Famiglia Cinemà:
“L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat”, Auguste e Louise Lumière, 1895
“Viaggio nella luna”, Georges Méliès, 1902
“Nosferatu il vampiro”, Friedrich Wilhelm Murnau, 1922
“Metropolis”, Fritz Lang, 1927
“Steamboat Willie”, Walt Disney, 1928
“Frankestein”, James Whale, 1931
“King Kong”, Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack , 1933
“Tempi Moderni”, Charlie Chaplin, 1936
“Il mago di Oz”, Victor Fleming, 1939
“Ombre rosse”, John Ford, 1939
“Il segno di Zorro”, Rouben Mamoulian, 1940
“Ladri di biciclette”, Vittorio De Sica, 1948
“A qualcuno piace caldo”, Billy Wilder, 1959
“La dolce vita”, Federico Fellini, 1960
“Psyco”, Alfred Hitchcock, 1960
“Colazione da Tiffany”, Blake Edwards, 1961
“Gli aristogatti”, Wolfgang Reitherman, 1970
“Guerre stellari”, George Lucas, 1977
“The blues brothers”, John Landis, 1980
“E.T. l’extraterrestre”, Steven Spielberg, 1982
“Chi ha incastrato Roger Rabbit”, Robert Zemeckis, 1988
“Toy Story – Il mondo dei giocattoli”, John Lassetere, 1995
“Il signore degli anelli – La Compagnia dell’Anello", Peter Jackson, 2001
“La città incantata”, Hayao Miyazaki, 2003
“Avatar”, James Cameron, 2009