Autore: Chiara Carminati
Illustrazioni: Pia Valentinis
Bologna, Fatatrac, 2013
Età di lettura: dai 4 anni
Molto tempo fa Maripura non aveva acqua, era un paese di gente povera che viveva di stenti. Ogni temporale era una festa che durava solo qualche minuto, ma regalava acqua a sufficienza per non far morire di sete gli uomini e le bestie. Ecco una fiaba poetica e misteriosa per raccontare a grandi e piccoli il valore dell’acqua, bene comune dell’umanità e diritto di tutti.
Una notte a Maripura giunse Yaku, lo spirito dell’acqua, e trasformò le rocce della fonte in acqua pura e fresca, ma prima di scomparire avvisò tutti:
“Potrete prendere l’acqua solo di giorno, mai di notte. Di notte l’acqua riposerà nei miei sogni.”
Se qualcuno si fosse spinto a prendere l’acqua durante la notte, avrebbe perso per sempre la cosa più preziosa che avesse toccato…
Dorme la notte, sopra i tetti di Maripura. Dorme sulle strade tranquille, sui campi e sui boschi. Dorme la notte, con il respiro dolce del sogno. Sull’acqua silenziosa della piccola fonte di Maripura si specchia la luna, appena increspata da un alito di vento. Tutto pare tranquillo. Eppure, in una delle case di Maripura, una casa con il muro di pietra, qualcuno ancora sveglio trama nell’ombra…
Per molto tempo il patto venne rispettato e tutti poterono dissetarsi e dissetare terra ed animali in abbondanza.
Ma una brutta notte qualcuno decide di disturbare i sogni di Yaku…
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