Autore: Esopo
Adattamento: Jean-Philippe Mogenet
Traduzione: Giusi Quarenghi
Illustrazioni: Jean-François Martin
Milano, Rizzoli, 2012
Età di lettura: dai 4 anni
Nel corso dei secoli, le Favole di Esopo hanno avuto svariate traduzioni e rimaneggiamenti e l’attenzione verso questo classico della letteratura è ancora oggi molto alta. Dopo la meravigliosa versione illustrata da Simone Rea nel 2011 edita da Topipittori, eccone un’altra non da meno illustrata dal francese Jean-François Martin e vincitrice del Bologna Ragazzi Award per la sezione Fiction.
Il lupo e l’agnello; Il cane, il gallo e la volpe; I topi e le donnole; Il leone e il topo riconoscente; Il pastore e le capre selvatiche; Il lupo e l’airone; Il ruscello e l’ulivo; La tartaruga e la lepre, La volpe con la pancia piena; Il leone e la lepre; La tartaruga e l’aquila; Il lupo ferito e la pecora; Il pipistrello e le donnole; La cicala e la formica; Il cane con la carne in bocca; Il corvo e la volpe; La gallina dalle uova d’oro; Il topo di campagna e il topo di città; Il gatto e il gallo; Il cervo alla fonte e il leone; Il leone e il toro; La volpe e l’uva; La pulce e il bue; La capra e l’asino; La formica e lo scarabeo; Il capretto nella casa e il lupo.
Questo libro raccoglie tutte queste famose favole e ognuna riporta alla fine la propria morale, una delle caratteristiche primarie di Esopo. Un albo grande, d’effetto, con illustrazioni decise e dai colori vivaci che ci ricordano manifesti d’avanguardia futurista. Già dalla copertina che ci mostra in primo piano un toro serio in giacca nera e camicia bianca con in testa un corvo capiamo di avere fra le mani una cosa non da poco, ma da leggere e osservare con attenzione, nei minimi dettagli.
Il lupo e l’airone
Un lupo aveva un osso in gola ed era in cerca di qualcuno che glielo togliesse. Incontrò un airone e lo pregò, in cambio di una ricompensa, di liberarlo da quel fastidio. L’airone ficcò la testa nella gola del lupo, tirò fuori l’osso e reclamò la ricompensa promessa. Ma il lupo gli disse: – Amico mio, non ti pare abbastanza aver tirato fuori la tua testa sana e salva dalla bocca di un lupo? Come osi chiedere altro compenso? Mai aspettarsi gratitudine dai prepotenti. Se non ci fan danno, possiamo già essere contenti!
La cicala e la formica
Era inverno e le formiche facevano seccare il grano per metterlo via. Una cicala ne chiese qualche chicco perché aveva fame. Le formiche le risposero: - Perché l’estate scorsa non hai messo da parte le tue scorte? – Non ne ho avuto il tempo. Cantavo, ed ero felice. – Bene, dissero le formiche scoppiando a ridere, se d’estate hai cantato, in inverno balla! Se oggi ti dai da fare, domani potrai riposare.
Jean-François Martin in biblioteca ragazzi:
Jean Muzi, Racconti di gatti (EL, 2009); Diane Barbara, L'uomo e il leone: racconto egiziano (Motta junior, 2001); Gilles Barraque, Biglard e Gramulot nel regno delle formiche rosa (Larus, 1999); Giampaolo Mauro, Cappuccetto rosso: fiaba dei fratelli Grimm (Mondadori, 1998).
Esopo in biblioteca ragazzi:
La volpe e la cicogna, raccontata da Stefano Bordiglioni (EL, 2012); Il leone e il topo, raccontata da Stefano Bordiglioni (EL, 2012); Beverly Naidoo, Piet Grobler, Favole di Esopo (Il leone verde, 2011); Favole, illustrazioni di Simone Rea, traduzione di Bianca Mariano (Topipittori, 2011); Michael Morpurgo, Storie sotto i baffi: favole di Esopo (EL, 2008); Nicoletta Codignola, Agnello che vai lupo che trovi (Fatatrac, 2005); La cicogna e la volpe, raccontata da Karl Rühmann (Nord-Sud, 2003).
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