Autore: Antonio Ferrara
Illustrazioni: Serena Intilia
Roma, Anicia, 2012
Età di lettura: dai 10 anni
“Leggo e penso a chi questo libro l'ha scritto stando solo. Nel buio. Come me. Un libro avvicina due solitudini. È un giorno speciale, questo, fatto di ombre lunghe e tremanti, ombre tenere e ombre dure. Lontano un lamento di treni. Vado, vado senza di te, e al mio fianco c'è solo l'ombra. Cammino e penso a quel posto, il posto dove dormivo, seminascosto da una coperta bucata, in una stanza tutta piena di fiati”…
Antonio Ferrara, ancora una volta, ha creato una storia ricca di particolari inaspettati e di contenuti assolutamente realistici, impreziosita da illustrazioni ad effetto. La storia è narrata in prima persona da un padre che sta per riabbracciare e rivedere il proprio figlio dopo un lungo periodo di detenzione. Vengono descritti, in una sorta di lunga poesia, le sensazioni e gli stati d’animo che porteranno il protagonista alla vera svolta, al nuovo inizio, segnato finalmente dalla luce e non più dal buio, dalle parole e non più dai silenzi, dal tempo della meraviglia e non più da quello della solitudine… |