Autore: Roberto Pavanello
Illustrazioni: Simone Frasca
Casale Monferrato, Piemme junior, 2008
Età di lettura: dai 9 anni
Flambus Green ha finito il suo apprendistato e può finalmente entrare a far parte dei Polliceverde, i folletti custodi degli alberi. Dovrà ora prendersi cura dell'ultimo ippocastano della città di Metropolis, che sta per essere abbattuto per far posto a un enorme parcheggio.
Il “Guinness dei primati” del bosco:gli alberi più alti del mondo sono il Mendocino tree, una sequoia americana, raggiunge 112 metri di altezza. Sempre nello Stato della California, il Generale Sherman supera gli 84 metri. La circonferenza misura 31 metri. Un eucalipto australiano raggiunge i 99 metri d’altezza. Invece i più piccoli del mondo sono i salici artici che, nella tundra, non superano mai i due centimetri d’altezza. E gli alberi più grossi? El arbol del Tule, in Messico, è un cipresso di circa 36 metri di circonferenza. Alcuni baobab africani raggiungono dimensioni egualmente impressionanti. Vorreste sapere chi ha le radici più profonde? Facile, un fico selvatico del Sudafrica: affondano fino a 130 metri sotto il livello del suolo. Tra gli alberi più vecchi del mondo si ricordano un pino bristlecone delle Blue Mountains della California, con i suoi 4800 anni; ma si è scoperto recentemente un albero australiano che potrebbe avere più di 10.000 anni. L’albero più fronzuto è un cipresso, che può contare cinquanta milioni di foglie. Ma quale albero può vantare le foglie più grandi del mondo? È la rafia, una palma diffusa in Africa e in Amazzonia: ha foglie di 20 metri (vedi I boschi e le foreste a piccoli passi di Jean-Benoît Durand, Georges Feterman e illustrato da Robin Gindre, Motta junior, 2007) |